a pochi anni fa era unanime che McDonald's fosse il miglior fast food del mondo, oggi questo è cambiato molto. E la ragione principale per cui questa unanimità ha perso forza ha un nome: Burger King. Il principale arci-rivale di Mc's si è distinto con una strategia di Digital Marketing spesso aggressiva, ma estremamente persuasiva e differenziata.
Mentre McDonald's ha un profilo commerciale più conservatore, evitando di farsi coinvolgere in controversie o di posizionarsi in situazioni critiche, Burger King ha scommesso che prendere posizione è essenziale per ottenere un vantaggio competitivo tra i suoi concorrenti.
Naturalmente, McDonald's continua e dovrebbe continuare per molto tempo ad essere il leader del mercato del fast-food. Nonostante attualmente cresca meno del suo concorrente, McDonald's continua ad essere più redditizio di Burger King.
Tuttavia, basta una rapida ricerca per Burger King x McDonald's per vedere come BK sia diventato un argomento costante nei media a causa delle sue azioni estremamente ponderate e dei crescenti investimenti in nuovi ristoranti.
Marketing aggressivo x tradizionale
Quando si paragona il Marketing Aggressivo con il Marketing Tradizionale, le somiglianze sono evidenti: attrazione di persone, relazione, generazione di lead e visibilità. Ma conosci le caratteristiche di ciascuno? La grande differenza è nel loro approccio.
Per distinguersi e ingannare l'alto flusso di informazioni, Aggressive Marketing porta una soluzione: generare impatto, esperienza e, soprattutto, un'impressione duratura nella mente dei clienti. Questa è la pietra miliare delle campagne e dei post sui social media creati da David Agency per Burger King. Controlla qui sotto alcuni esempi!
Premiere del film IT
Nel 2017, il Burger King della Germania ha approfittato della prima mondiale del film "IT" per lanciare una campagna che provoca il concorrente McDonald's.
Il film horror, ispirato al libro di Stephen King, ha avuto il più alto incasso della storia, da qui anche la popolarità e la portata che il marchio ha raggiunto con l'azione. BK si mise in sessione e, prima dei titoli di coda, disegnò la pubblicità "Morale della storia: mai fidarsi di un clown".
Burger king veste i suoi negozi come McDonald's ad Halloween
In un'altra mossa audace, BK ha approfittato di Halloween 2016 negli Stati Uniti per sorprendere i consumatori e ha deciso di vestire i suoi ristoranti come un McDonald's.
Vi chiederete: qual è lo scopo di questa strategia? Era di creare ancora una volta un vantaggio competitivo tra i prodotti! Mentre le carni di BK sono fatte come il barbecue sulla griglia, quelle di Mc non lo sono. Nella scatola dell'hamburger di punta del primo marchio, c'era scritto "Booo! Scherzo, noi continuiamo a grigliare alla fiamma i nostri hamburger".
Sui social media, c'è stata un'ondata di commenti, condivisioni e like su "Il Burger King più spaventoso del mondo".
Whopper, non oggi
Avete mai immaginato di dire ai vostri clienti di comprare dal vostro concorrente? Sembra assurdo, vero? Ma è quello che Burger King in Argentina ha deciso di scommettere su una strategia audace e vincente. McDonald's gestisce il McHappy Day da circa 40 anni. Un giorno in cui il guadagno netto di ogni vendita di Big Mac viene devoluto a qualche ente di beneficenza per la salute.
In quel giorno, McDonald's conquista i media per le azioni sostenibili che hanno un impatto sulle città e sulla società nel suo complesso. Innumerevoli artisti, aziende e organizzazioni sostengono la causa e tengono concerti e azioni gratuite in uno degli innumerevoli ristoranti sparsi nel mondo. Ma nel 2019, Burger King è riuscito a guadagnare ancora più risalto.
BK ha osato ancora una volta nella sua strategia di marketing ed è diventato uno degli argomenti più discussi a livello mondiale, anche se l'azione ha avuto luogo solo in Argentina.
Parlare male del tuo concorrente è una buona strategia?
Come abbiamo visto negli esempi, l'obiettivo principale del marketing aggressivo è quello di avere un impatto. Tuttavia, non sempre parlare male del concorrente è una buona strategia. I casi che abbiamo citato sono stati positivi e hanno portato risultati per alcune ragioni, principalmente perché: hanno avuto il giusto contenuto, approccio, strategia e tempismo.
La strategia di marketing di Burger King ha preso come premessa quella di causare disagio, sia esso positivo o negativo, per generare riflessioni ed essere ricordato. Se Burger King diventerà mai superiore in numeri a McDonald's, è ancora troppo presto per fare questa scommessa. Ma quello che è chiaro è che BK ha dato una lezione che il vantaggio competitivo può essere raggiunto, per quanto difficile possa sembrare.
